Dopo tanto tempo di attesa,ecco che è arrivato il giorno più bello dell’anno: Venerdi 4 maggio 2012, gita a Trento. (capoluogo del Trentino-Alto-Adige, regione del nord-est d’Italia).
Alle 7:25 ci siamo incontrati in piazza Olubra, la 2D e la 2A insieme ai loro professori: Carlucci che per la prima volta era vestita sportiva, Agosti aveva un bel cappello verde tipico del Tirolo ,Prazzoli che indossava una giacchetta viola e la prof. Ballarini. Di particolare evidenza erano le unghie di Ylenia Virtuoso di 2D che erano arancione fosforescenti. Qualche minuto dopo siamo saliti sul pullman ma mancava Amalia che è stata l’ultima ad arrivare. Facendo l’appello ci siamo accorti che mancava anche Manuel Laurino. Sul pullman c’era chi rideva,chi parlava,chi dormiva,chi ballava e altri che ascoltavano la musica dal cellulare. Siamo stati abbastanza tranquilli, il viaggio è stato lunghissimo: è durato circa tre ore.Quando mancava quasi mezz’ora all’arrivo abbiamo fatto una sosta all’autogrill. Il paesaggio che costeggiava l’autostrada del Trentino era bellissimo. Arrivati a Trento ci siamo subito diretti al museo Diocesano dove la guida ci ha spiegato la raffigurazione del Concilio di Trento dipinta da Elia Aurizio. Alcune fasi del concilio si sono svolte nella chiesa di Santa Maria Maggiore. Da un passaggio che collegava il museo, un tempo era casa del vescovo, ci siamo diretti nella Cattedrale di San Vigilio, di stile romanico-lombardo con influenze gotiche e al suo interno formata da tre navate. Al centro dove ora c’è un altare,al momento del concilio c’era una stanza le cui pareti erano coperte da arazzi che raffiguravano la vita di Gesù. Il rosone della cattedrale rappresenta la ruota della fortuna. Usciti siamo stati un po in piazza dove abbiamo visto la fontana di Nettuno e abbiamo fatto le foto, anche con i prof. Dopo un quarto d’ora ci siamo diretti ad un parco dove i professori ci hanno lasciati liberi fino alle 13:45. Finito di mangiare e di rilassarci ci siamo ritrovati davanti ad una statua nel parco e ci siamo diretti verso il Castello Del Buon Consiglio e durante il tragitto abbiamo trovato la statua di Dante Alighieri. Poco dopo siamo andati in piazza a mangiare il gelato da Grom: era buonissimo e si scioglieva in bocca! Dopo il gelato ci siamo diretti al castello Del Buon Consiglio. Il suo nome, secoli fa,era Maiconsey. Lì ci hanno diviso ancora per classi. Dopo aver girato il castello ci siamo ritrovati tutti in una loggia, chiamata Del Romanino, poi siamo andati a vedere il ciclo dei mesi: sono affreschi fatti dal maestro Venceslao. Si trovano nella torre dell’Aquila, rappresentano tutti i mesi tranne quello di marzo che è andato perduto. Erano raffigurate la vita dei nobili e dei contadini. Più tardi siamo andati del giardino dove sono stati uccisi Cesare Battisti, Damiano Chiesa e Fabio Filzi. Abbiamo visitato anche le loro prigioni: per alcuni è stato bruttissimo ma per altri piuttosto interessante. Per finire la giornata siamo andati in un negozio dove c’erano i souvenir del castello. Arrivate le 16:30 il pullman era fuori che ci aspettava. Il viaggio di ritorno è stato bellissimo. Ci siamo scatenati, nonostante i richiami dei prof e di Marco (l’autista): ogni tanto ci alzavamo in piedi,battevamo le mani,ballavamo e saltavamo sotto le note di canzoni famose tra le quali : “Ai se eu te pego” (oltretutto la suoneria della prof. Carlucci), “Vamos a la playa” e “Danza Kuduro”. Durante il viaggio siamo stati bloccati nel traffico a causa di un incidente e questo ci ha impedito di arrivare a Castel San Giovanni all’ora prestabilita. Ma questo a noi non importava perché ci stavamo divertendo tantissimo. Ci siamo fermati ad un autogrill per una sosta e abbiamo comprato schifezze varie. Dopo 10 minuti siamo ripartiti. Abbiamo fatto video e foto tra tutti noi ma soprattutto a Saad che a dirla tutta, è stato il nostro cubista. A malincuore abbiamo riconosciuto i posti del nostro piccolo paese e ci siamo resi conto che il viaggio era giunto al termine. Una gita così la rifarei milioni di volte! Siamo arrivati circa alle 20:30 e tutti,soddisfatti e felici,ci siamo salutati e siamo ritornati alle nostre case.
