Ansie e tormenti, uno dei suoi componenti si racconta.
Castel San Giovanni, siamo in questa cittadina di provincia, nella scuola media ”G.Mazzini”. Spesso dopo le lezioni si sente della musica provenire da un’ aula al pian terreno: è qui che si raccoglie il Gruppo Musicale. Il Gruppo Musicale è formato da circa settanta ragazzi, dagli undici ai tredici anni, che tutti i mercoledì si riuniscono per suonare e cantare svariate opere, diretti dalla professoressa Adriana Egivi. Questo gruppo si chiama PMB, sigla che sta per ”Pochi ma buoni”. Questi ragazzi tenaci continuano a provare le canzoni per ore e ore e senza mai arrendersi, nonostante le difficoltà siano parecchie; si può notare anche la versatilità dei suoi membri che riescono a suonare molti strumenti che in genere i ragazzi delle altre scuole non usano. Il PMB ha dimostrato sempre di essere disponibile a partecipare a molte manifestazioni e celebrazioni ed è un bellissimo esempio, perchè prova che la gioventù odierna è capace di fare bene se ci mette il giusto impegno. Anche per questa primavera in arrivo il calendario del Gruppo è fitto di appuntamenti: la celebrazione del XXV Aprile, l’appuntamento con gli Alpini, saremo a Busseto con i ragazzi della Finlandia in occasione del bicentenario della nascita di Verdi, poi a Piancenza per la festa dell’Arma e a fine anno scolastico alla scuola elementare Tina Persaro per l’iniziativa ”Scuola aperta”. Che dire dei suoi componenti? Sicuramente formano un gruppo molto eterogeno sia per quanto riguarda le classi, le personalità e, addirittura, le etnie, ma sicuramente tutti hanno una cosa in comune: l’amore per la musica e la voglia di creare qualcosa insieme. C’è chi canta ( il gruppo più numeroso) e chi suona uno strumento. Ogni anno qualche nuovo strumento si aggiunge e così si va formando un’orchestra sempre più numerosa e completa. Il gruppo è unito, affiatato. Durante le prove si ride e si scherza, ma si lavora sodo… e quando poi arriva il momento dell’esibizione… la tensione è alle stelle!! Io, personalmente, suono il flauto dritto soprano e flauto dritto sopranino nel Gruppo Musicale. Spesso mi vengono assegnate alcune parti da solista durante i concerti e per questo appena prima di iniziare a suonare provo sempre un’ansia enorme. In generale tutti noi proviamo questo tipo di emozione per la paura di sbagliare e di fare brutta figura davanti a molte persone venute per ascoltarci o che, comunque, credono in noi; nel mio caso questa paura è moltiplicata in quanto sento molto la responsabilità di poter far fare brutta figura a tutto il gruppo e per questo sono sempre molto teso. Quando, però, le luci si spengono, è come se chiudessi gli occhi e lasciassi fluire la musica, guidato solamente dalla voglia di far bene. Finora è sempre andato tutto per il verso giusto!
Alessandro Cirella 3^A