Mercoledì 8 maggio 2013, le classi prime di Sarmato e le sezioni A e D di Castel san Giovanni si sono recate al parco avventura di Salice Terme.
Dopo essere scesi dall’autobus, ci siamo avviati verso l’entrata del parco e, dopo una breve sosta, abbiamo raggiunto l’area in cui c’erano i percorsi.
Qui gli istruttori ci hanno fatto vedere un video che spiegava come dovevamo comportarci per poter affrontare i percorsi in tutta tranquillità.
Quindi ci hanno divisi in gruppi, ci hanno imbragato e ci hanno fatto indossare un caschetto; poi, finalmente, è arrivata la parte pratica: gli istruttori ci hanno mostrato come agganciare e sganciare i salvavita, i moschettoni di sicurezza e la carrucola.
I percorsi disponibili erano cinque:
- uno prevedeva l’utilizzo di una carrucola;
- altri tre prevedevano percorsi e l’attraversamento di ostacoli attaccati agli alberi;

Il particolare di un percorso sugli alberi.

3. Alla fine bisognava affrontare una “scalata” su di un albero con degli appigli.

Nel percorso con la carrucola era necessario attaccare i moschettoni e la carrucola stessa al cavo di sicurezza e poi spostarsi da un pedana all’altra per arrivare a concludere il tragitto sopra ad una rete.
In altri tre c’era da muoversi su passaggi sospesi da una piattaforma all’altra per poi concludere i percorsi con una scala o con uno scivolo.
Nell’arrampicata sull’albero, gli appigli avevano dei colori a seconda dell’altezza: verde, rosso, nero; inoltre salendo erano sempre più lontani uno dall’altro, chi arrivava in cima suonava una campanella. In questa attività si utilizzavano solo due moschettoni.
Terminate le attività, ci siamo avviati verso l’autobus e siamo arrivati a Castel San Giovanni con una ventina di minuti di ritardo.
Rizzi Gabriele con la collaborazione di Traversi Francesco e Calegari Matteo.

