La testimonianza di un partigiano castellano

Brega R
Il partigiano Riccardo Brega

Sabato 5 aprile 2014, la classe 3^A si è recata a villa Braghieri per assistere alla conferenza sul tema: “La formazione dei primi gruppi di ribelli in Val Tidone e l’inizio della lotta partigiana contro le forze fasciste hitleriane”.

Lo storico Romano Repetti ha tracciato il profilo generale della situazione in Europa all’epoca della Seconda Guerra Mondiale, soffermandosi sugli eventi locali seguiti all’8 settembre 1943. Uno dei primi esempi di resistenza armata in Val Tidone venne organizzato a Vidiano il 24 Gennaio 1944, dove un gruppo di civilli attaccò il torpedone che conduceva la Guardia Nazionale nei paesi della zona per il rastrellamento dei giovani che avrebbero dovuto arruolarsi ma non si erano presentati in caserma. Nei mesi successivi si formarono numerose bande di partigiani in tutta la valle che poi confluiranno nel Comitato di Liberazione Nazionale.

Particolarmente coinvolgente è stata la testimonianza di Riccardo Brega, classe 1922. Ci ha descritto la battaglia di Monteventano dove salvò un giovane fascista ferito, nonostante fosse un nemico. Ha sottolineato come il popolo abbia avuto un ruolo da protagonista durante la Resistenza e questo ha aperto le porte alla futura democrazia italiana.

Per noi che viviamo in un’epoca così diversa da quella raccontata dalla testimonianza, è particolarmente importante conoscere le persone che hanno vissuto in prima persona i fatti che per noi sono ormai storia. In questo modo la storia diventa esempio e ispirazione per la vita di tutti i giorni.

di: Marco Terni

Lascia un commento