di Jandry Vega in collaborazione di Camilla Nani e Sofia Dagradi
09/03/2015

AUTORE: Luca Cognolato
EDITORE: Einaudi
In questo libro si parla di Stefano, un ragazzino soprannominato Stekko perché era molto magro. Stekko un giorno dovette traslocare a Porto Vecchio, un piccolo paese di campagna. Appena arrivò, si fece subito un nuovo amico: Mattia soprannominato Fiacca perché non era bravo a scuola. Fiacca era un po’ strano, soprattutto perché si era fatto un tatuaggio, ed era seguito molto poco dai suoi genitori. Sia Stefano sia Mattia frequentavano la scuola media e avevano tutti e due dodici anni. I due, dopo un po’, divennero amici inseparabili, grazie anche alla passione per il basket. Stekko e Fiacca formarono una squadra con altri due ragazzi. Nella prima partita persero contro i Templari, perché questi erano più alti e più numerosi quindi potevano fare molti più cambi. Nella seconda partita che fecero andò meglio e vinsero. Stekko e Fiacca, però, venivano perseguitati dai bulli: Frego, Veleno e Ceccio che li prendevano in giro per il loro abbigliamento e il loro fisico. Chissà se Stekko riuscirà liberarsi dai bulli, se riuscirà a imparare il gancio-cielo, la mossa che ha sempre desiderato fare e come andranno i risultati del Campionato!
Questo libro mi è piaciuto moltissimo perché parla del basket, lo sport che amo e la mia passione. Mi è piaciuto anche perché questo libro ti fa capire com’è il basket cioè un gioco di squadra al quale tutti devono partecipare se si vuole ottenere risultati positivi. Per me è un libro imperdibile.