Storia locale: la Resistenza a Castel San Giovanni

L’incontro dei ragazzi di terza con uno storico di Castel San Giovanni: Paolo Brega

di Matteo Calegari e Francesco Traversi

09/03/15

Venerdì 27 marzo, le classi terze si sono recate nella biblioteca scolastica per incontrare uno storico di Castel San Giovanni: Paolo Brega.

L’incontro ha riguardato la formazione dei gruppi partigiani nella provincia di Piacenza. Lo storico ha, inoltre, ricordato tutti i civili che furono uccisi durante la Seconda Guerra Mondiale a cui furono dedicate numerose vie e monumenti nella nostra città.

Paolo Araldi http://bongat.altervista.org

 

Numerosi i partigiani famosi nella provincia di Piacenza per le azioni che avevano compiuto; tra questi Giovanni Lazzetti (detto “Il Ballonaio”), Alberto Araldi (chiamato anche Paolo) che ricevette la medaglia d’oro al valore militare e Carlo Grazioli, che venne fucilato il 10 settembre 1944 sotto i portici del municipio di Castel San Giovanni.

Il Ballonaio http://bongat.altervista.org

In seguito, Paolo Brega ha elencato i nomi di alcuni civili che erano stati uccisi dai Nazi-Fascisti; tra questi Cesira Bonelli e, figura molto importante,  Don Giovanni Grandi che aveva avuto il coraggio di pronunciare un’omelia contro i fascisti.

Vari monumenti e vie furono dedicati ad alcuni di questi partigiani; ad esempio il Monumento ai Caduti, le due lapidi che si trovano sotto il municipio (ricordano i nomi di Carlo Grazioli, Giovanni Lazzetti, Enrico Amboli, Carlo Ciceri, Alfredo Valla, Pierino Varani, Giuseppe Albanesi, Angelo Grassi, Cesare Risposi, Daniele e Francesco Francia, Cesira Bonelli e Tina Pesaro).

Le strade che ricordano nella toponomastica personaggi di questo periodo sono le vie P. Araldi, Via G. Minzoni, F.lli Rosselli, Gobezzi, E. Curiel, F.lli Cervi e Don Mazzocchi.

L’incontro ha suscitato molto interesse tra i ragazzi di tutte le terze che faranno tesoro delle informazioni ricevute, anche per vivere con accresciuta consapevolezza il loro territorio.

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