La tempesta come la guerra

Alle celebrazioni del 4 novembre, un canto contro la guerra

di Dagradi Sofia e Nani Camilla

2/2/2016

In vista del concerto del 4 novembre, in memoria della fine della Prima Guerra Mondiale, gli alunni della classe 3°A hanno ideato un testo per riflettere sul tema della guerra usando la metafora della tempesta.

Tale testo è stato accompagnato dalla musica rielaborata di A. Vivaldi “La follia” e cantato dal gruppo musicale PMB.

4 11 2016
Il gruppo PMB con alcune classi della scuola in P.zza XX Settembre

La tempesta, come la guerra, colpisce, distrugge,  non rispetta i confini, ferisce tutti.

Poi viene la pioggia: sta a noi trasformare il suo pianto in acqua che nutre la vita per far rinascere la speranza.

Questo è il testo:

Nuvole nere che avvolgono la terra
è la tempesta arriva la guerra

Schegge di ghiaccio
feriscon le mani
disperazione non c’è un domani

Pioggia che scende è come un pianto
le lacrime lavano il male
col canto

Nuvole bianche vento di vita
luce speranza
la guerra è finita.

 

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