Il progetto di Didattica della Memoria dal punto di vista della classe 3 B
di Eglantina Baftjari e Matteo Zambianchi
23/2/2016

Le classi terze guidate dalle docenti di italiano e dal regista esterno Andrea Canepari, realizzeranno un film biografico incentrato sulla vita del Sig. Franco Pesaro e della sua famiglia nel momento che segue la promulgazione delle leggi razziali del ’38.
La famiglia Pesaro è legata alla storia del nostro paese, dal punto di vista dello sviluppo economico di inizio ‘900 e delle vicende legate alla Shoah. La sorella di Franco Pesaro è Tina, alla quale è intitolata la scuola primaria, che scomparve in un campo di sterminio.
Il progetto è partito all’inizio dell’anno scolastico con l’intervista al Sig. Franco: da questa, poi, tutte le classi hanno individuato un aspetto da approfondire o attualizzare e hanno ideato una sceneggiatura.
La mia classe, 3 B, ha pensato di lavorare su aspetti biografici nel momento in cui ci fu l’espulsione del giovane Franco e delle sorelle dalla scuola a causa delle leggi razziali.
La difficoltà principale è stata quella di ritornare indietro agli anni ’30. Come luogo per le riprese scolastiche è stata scelta un’aula dell’edificio ex-Casali poiché non dotata di LIM o di attrezzature tecnologiche; come salotto per la casa della famiglia Pesaro è stata scelta una stanza in canonica mentre il resto delle riprese hanno avuto luogo all’esterno della Scuola “G. Mazzini”, che è stato leggermente modificato per adattarlo allo stile degli anni ’30 con cartelloni di propaganda del fascismo.
Durante le riprese della prima scena ci sono stati alcuni piccoli problemi, dovuti perlopiù al passaggio delle auto, che comunque sono stati superati. I passanti si fermavano curiosi a guardare le riprese senza però far sentire gli studenti, vestiti con abiti in stile, in soggezione.
Ci siamo poi trasferiti nell’aula scelta per le riprese e lì abbiamo passato molte ore perché la scena richiedeva diverse angolazioni di ripresa e l’aula era poco spaziosa.
La terza scena, che è stata girata in canonica, è stata molto veloce da riprendere grazie anche ad alcuni compagni che si sono offerti di aiutare il regista.
Gli studenti sono stati molto contenti di partecipare ad un progetto così importante e coinvolgente. Ora aspettiamo il frutto delle nostre fatiche: il regista monterà le scene e realizzerà i vari cortometraggi che verranno proiettati al Cinema Moderno.