La band musicale “Giorgio-Fico-Piazza” a Castel San Giovanni

I ragazzi della scuola media assistono alle prove di musicisti professionisti

Di Lorenzo Bollani & Arianna Fornari

31/5/2016

Giorgio Fico Piazza
Giorgio Fico Piazza

Giovedì 26 Maggio 2016 alcuni classi della scuola madia G. Mazzini hanno partecipato alle prove del gruppo di “Giorgio-Fico-Piazza”, che si sono tenute presso il Teatro Verdi.

“ … lui parla poco, ma è stato protagonista della storia della musica. Era lui, ad esempio, il bassista che suonò Emozioni in sala di incisione. E alla fine avevamo tutti le lacrime agli occhi…” Così lo descrive Maurizio Vandelli, altro grande musicista italiano. Piazza è stato lo storico bassista del gruppo PFM ed ha lavorato anche con Lucio Battisti.

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Giorgio Piazza al Teatro Verdi

Durante l’incontro, ha spiegato che la musica è passione, comunicazione, arte e non deve trasformarsi solo in un mercato, cosa che succede spesso ai nostri giorni. Ha voluto parlare con i giovani per lanciare questo messaggio. Siamo stati molto fortunati di avere avuto questa possibilità!

Ora possiamo leggere le impressioni di Lorenzo Bollani, un nostro compagno a cui è accaduta una cosa un po’ particolare, proprio durante le prove aperte a cui abbiamo assistito.

“La musica ha un ruolo importante nella mia vita: mi diverte, mi esprime e mi rilassa.

Ho iniziato a suonare la chitarra all’età di sette anni. Mi piaceva questo strumento.

Poi ho cambiato, perché al gruppo musicale delle scuole medie (PMB) era cresciuto il mio interesse per le percussioni. Così, l’anno dopo, ho iniziato a suonare la batteria.Il ritmo è la mia passione.

Un giorno, però, è successa una cosa super!

Giovedì 26 maggio siamo andati a teatro a vedere le prove della band di un noto musicista italiano: Giorgio-Fico-Piazza(come scritto in precedenza). Dopo la prima canzone, la prof.ssa di musica Adriana Egivi -che è la persona che mi ha fatto conoscere il mondo delle percussioni- ha chiesto alla band se potevo salire sul palco e suonare con loro.

In un primo momento ero un po’ titubante, ma alla fine ho accettato.

Mentre mi dirigevo sul palco, sentivo i compagni di classe ed i miei amici di scuola applaudire dietro di me.

Mi chiesero se volevo suonare qualcosa. Esitai un po’ per l’imbarazzo ma non potevo dire di no.

Quando mi sono seduto ero sorpreso: non avevo mai visto una batteria con così tanti componenti, mi sentivo piccolo… ma non appena ho avuto in mano le bacchette, mi sono sentito più sicuro di me stesso e ho cominciato a suonare. Era come se impugnassi ben due bacchette magiche! Intanto ogni mio dubbio era svanito ed ero deciso in tutto e per tutto a entrare in sintonia con gli altri musicisti.Abbiamo suonato un pezzo improvvisando.Il brano cantato dai cantanti del gruppo era “Superstition” dell’artista Stevie Wonder.

E così, dopo un’esplosione di applausi, ho ringraziato il gruppo per questa occasione e sono tornato a sedere con la mia classe. Ero molto orgoglioso di me stesso.

La mia esibizione è stata così inaspettata che per giorni si è parlato di questa giornata.

È stato uno dei più bei giorni della mia vita!”

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Lorenzo e la band

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