Le classi I della Scuola Sec. di I grado di Sarmato partecipano al maxi-progetto della Biblioteca comunale, finalizzato alla promozione della lettura. Ce ne parla il bibliotecario Gianluca Misso.
di Beatrice Marzoli e Sveva Dell’Acqua
21/03/ 2017
Nel mese di novembre 2016 le classi I A e I B della Scuola Sec. di I grado di Sarmato hanno iniziato a partecipare al progetto “Letture in biblioteca”, che consiste nel ritrovarsi una volta al mese al mattino presso la Biblioteca comunale adiacente ai locali della nostra scuola, per leggere varie fiabe di autori italiani e stranieri. Finora, Gianluca Misso, il bibliotecario, ci ha intrattenuti proponendoci le seguenti fiabe: “NONSO” di Guido Gozzano (1883-1916), “IL PRINCIPE CANARINO” di Italo Calvino (1923-1985) , “L’ACQUA DELLA VITA” dei F.lli Grimm (1785-1863), “ENRICHETTO DAL CIUFFO” di Carlo Collodi, “I 4 FRATELLI INGEGNOSI”, ancora dei F.lli Grimm. Si tratta di un momento sempre molto atteso, sia perché ci permette di ascoltare e approfondire storie a noi sconosciute e appassionanti, sia perché è un modo diverso di fare lezione.

Questo progetto rientra in una delle tante iniziative di promozione della lettura, attivate nell’a.s. 2016/2017 presso la Biblioteca comunale di Sarmato e rivolte ai ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale: Asilo nido, Scuola dell’infanzia, Scuola primaria e Secondaria di I grado. Abbiamo rivolto alcune domande all’ideatore e animatore dei diversi laboratori, il bibliotecario Gianluca Misso.
D. Ciao Gianluca, parlaci di questo progetto, che riscuote sempre più successo.
R. L’idea non è nuova, anzi, viene portata avanti già da alcuni anni, ma quest’anno, in particolare, l’aumento della richiesta di partecipazione ci ha portati ad avere 170 h, con un incremento del finanziamento da parte del Comune e della Regione. Ogni fascia di età ha il suo percorso dedicato: all’asilo nido protagonista delle storie è Giulio Coniglio, dell’autrice Nicoletta Costa, alla Scuola dell’Infanzia i racconti hanno per oggetto i diritti dei bambini, alla Primaria si passa dai racconti illustrati (classi I e II), alle fiabe e favole (classi III), ai racconti di Andersen (classi IV), per finire con i Viaggi di Ulisse di Roberto Piumini (classi V). Alla Sec. di I grado, invece, oltre al vostro sulla fiaba, è stato attivato per la classe II un percorso sulle storie di ragazzi, dalle avventure di tutti i giorni alle grandi avventure, scegliendo sempre episodi tratti da grandi classici, per permetterne la riscoperta (Le Avventure di Tom Sawyer, I ragazzi della Via Pal, Il giardino segreto, Capitani coraggiosi, Le avventure di Huckelbarry Finn…). Diverso quest’anno il discorso per le classi III, solitamente coinvolte nella lettura di racconti di guerra: realizzeranno una nuovissima Guida di Sarmato, fra storia e arte.
D. In quale fascia di età riscontri maggior coinvolgimento?
R. A livello di entusiasmo i più piccoli sono eccezionali, ma anche voi ragazzi della scuola media mi date molta soddisfazione. Con voi infatti riesco a discutere, prendendo spesso spunto dalla corrispondenza fra quello che leggiamo insieme e quello che vivete quotidianamente. È sempre una bella sfida!
Grazie Gianluca per questo servizio importante che offri a tutti noi!