Incontro con insegnanti e alunni a proposito dei progetti sulla lettura
di Alessia Albo, Arianna Capelli, Sara Zavattarelli e Alice Quichimbo
23/04/2018
Durante un bel pomeriggio alla Scuola dell’Infanzia, abbiamo fatto alcune domande all’insegnante Lucia Chiesa e ad alcuni bambini della 2ª sezione a proposito della lettura e ad una particolare iniziativa che li ha portati ad avere una piccola biblioteca all’interno della loro scuola.
Vi proponiamo, per iniziare, l’intervista all’insegnante Lucia Chiesa.
D: Quante sono le sezioni e quanti i bambini che frequentano la Scuola dell’Infanzia?
R: Nel nostro plesso ci sono sette sezioni e ogni sezione è composta da 25 o 28 bambini , il totale è di circa 160/170 alunni.
D: Perché avete sentito l’esigenza di creare una biblioteca interna?
R: Perché pensiamo che avere una biblioteca favorirà lo sviluppo cognitivo e vogliamo trasmettere il piacere della lettura fin da piccoli.
D: Di quanti volumi dispone la vostra biblioteca e quali tipologie di libri contiene?
R: Circa 240 libri di diverse tipologie e li abbiamo catalogati in base al genere.
D: Che importanza ha la lettura per i bambini della fascia 3/6 anni?
R: Ha molta importanza, perché li aiuta a volare, sviluppa l’aspetto emotivo e li aiuta a diventare grandi.
D: Con quali particolari attività riuscite ad avvicinarli alla lettura?
R: Intanto costruiamo anche noi dei libri, in modo che facciano delle attività manuali, poi li lasciamo liberi di esplorare il libro e diamo loro dei libri tattili, specialmente ai bambini di 3 anni, in modo che li possano toccare, mentre ascoltano noi attraverso la lettura ad alta voce.
D: Quali sono i libri o le storie più amate dai bambini?
R: I maschi preferiscono certi tipi di libri, come ad esempio quelli di avventura, e le bambine preferiscono di più le fiabe e le favole, in genere però amano un po’ tutti i generi.
D: I bambini utilizzano la biblioteca solo in momenti con attività strutturate o favorite anche l’utilizzo spontaneo dei libri? Se sì, come reagiscono i bambini?
R: Nella propria classe ognuno è libero di prendere un libro, di solito non durante la mattinata, perché si fanno altre attività; abbiamo allestito uno spazio apposito, con dei cuscini e un tappeto, per farli sentire a loro agio durante la lettura. In biblioteca invece è tutto più strutturato, perché lo spazio è molto piccolo.
D: Può spiegarci l’iniziativa “Dona un libro”?
R: “Dona un libro” ci permette di festeggiare i compleanni in modo diverso, è una festa senza dolci: il festeggiato è protagonista grazie al suo libro, che viene letto in classe, e in questo modo i genitori ci hanno aiutato a creare una bella biblioteca.
D: Il nostro Istituto ha partecipato al progetto “Io leggo perché”, iniziativa che coivolge anche la Scuola dell’Infanzia, quanti libri avete ricevuto?
R: Abbiamo ricevuto una ventina di libri dalle famiglie e ne abbiamo avuto quindi altri 20 dalle case editrici: è stata una bella iniziativa!
D: Lavorate anche voi su tematiche interculturali? E come?
R: Sì, la lettura ci permette di affrontare anche questo aspetto e aiuta i bambini che hanno difficoltà linguistiche a comprendere meglio la nostra lingua.
D: Le famiglie condividono e sostengono l’impegno della promozione della lettura?
R: Sì, infatti è merito anche loro se questa iniziativa sta andando avanti.
D: Ci può raccontare un episodio significativo che può riassumere il rapporto dei piccoli con la lettura?
R: A volte i nostri bambini, pur non sapendo leggere, sono molto divertenti, perché, seguendo le immagini, raccontano la loro storia in modo fantasioso, per cui si crea una bella condivisione tra di loro ed è bello ascoltarli.
D: Quanto tempo dedicate alla lettura?
R: Quasi una mezz’ora ogni giorno, coinvolgendo i bambini con domande e invitandoli successivamente a rielaborare graficamente ciò che hanno ascoltato, poi ci sono anche i momenti che dedichiamo proprio alla lettura in biblioteca.
Abbiamo quindi rivolto alcune domande ai piccoli “Tigrotti”, questo il simbolo della loro sezione.
D: Ti piace leggere?
R: Sì, mi piace molto leggere, il mio libro preferito è quello di Blaze; leggo molto anche perché mio papà lavora in biblioteca. A scuola, dopo aver letto i libri, facciamo dei disegni. (Giacomo)
D: A volte i tuoi genitori ti leggono qualche libro?
R: Io leggo sia a casa che a scuola. Mi piace leggere sia da sola sia con qualche amico, il mio libro preferito è quello di Babbo Natale. (Giulia)
D: A volte porti i libri a scuola?
R: A volte io porto dei libri a scuola, mi piace molto condividerli con i miei amici.(Amedeo)
D: Ti piace leggere?
R: Sì, mi piace leggere, soprattutto con gli altri (Beatrice).
D: Ti piace inventare una storia dopo aver guardato le immagini?
R: Una volta ho inventato una storia dopo aver letto un libro dove non c’erano parole (Giulia).
Grazie a tutti per la festosa accoglienza!


