Alla ricerca dei pensieri di Anne con l’aiuto dell’ebraista e scrittore Matteo Corradini
di Giulia Cagnani, Alice Gatti e Camilla Fanzini
11/02/2020

Il 15 gennaio, dalle ore 11 alle ore 12, i ragazzi delle classi terze, con i loro professori, si sono recati al Teatro Verdi per assistere alla presentazione su Anne Frank da parte del celeberrimo scrittore ed ebraista Matteo Corradini. Matteo ha deciso di cogliere la ricorrenza dei novant’anni dalla nascita di Anne Frank come un’occasione per riuscire a presentare un altro lato della giovane ebrea ai ragazzi. Munito di leggìo, fogli e un piccolo portatile per far scorrere le immagini di Anne, Corradini ha iniziato a raccontare la storia e il diario di Anne con il suo sorriso, la sua tranquillità e ironia, trasportandoci in un mondo parallelo.

L’esperto ha presentato della figura di Anne in particolare i suoi sentimenti, le amicizie, gli amori e la sua vita da adolescente. Infatti molto spesso le persone si soffermano sulla parte esterna, sulla sua morte e sui dettagli che però non riescono a fare la differenza, perché per capire veramente Anne bisogna scavare nelle sue profondità, fermandosi sui sentimenti importanti e sulle riflessioni che ha sviluppato stando nascosta in una piccola stanza. Matteo si è aiutato utilizzando una versione digitale del diario contenente tutte le immagini e scritte fedeli a quello reale, che ha proiettato. Inoltre ha mostrato anche degli spezzoni di alcuni film dedicati alla vita e ai sentimenti di Anne come ad esempio il film “Il diario di Anne Frank”. Oltre a questo lo scrittore ha ripercorso insieme ai ragazzi la vita di Anne Frank, mostrando alcune immagini dei luoghi di Amsterdam dove lei ha vissuto, come la sua casa da fuori, ed inoltre ha ripercorso anche tutte le emozioni provate da lei specialmente nel periodo in cui doveva nascondersi.
Matteo Corradini ci ha anche letto alcuni passi del diario di Anne e c’è stata una cosa in particolare su cui si è soffermato: alla fine del diario Anne racconta di essere divisa in due, una parte è la Anne gentile e premurosa e una parte è la Anne superficiale e scontrosa e che lei, con suo dispiacere, mostra spesso la sua parte peggiore e chiude la Anne sincera all’interno del suo cuore. Noi pensiamo che tutti noi siamo divisi in due e quindi dobbiamo impegnarci per riuscire a mostrare il lato buono di noi, perché è quel lato buono che ci indica la via e che mostra veramente ciò che vogliamo essere.
A nome dei ragazzi delle terze ringraziamo Matteo Corradini per averci fatto da guida nella scoperta della storia di Anne e per averci fatto capire insegnamenti che ci saranno utili per costruire il nostro futuro.