L’equitazione, uno sport appassionante

di Angela Rebecchi ed Emma Martulli

3/3/2021

L’equitazione è un’attività che fonde lo sport con l’amore per i cavalli, animali docili e imponenti che trasmettono una sensazione di forza. Per praticare questo sport non bisogna soltanto essere allenati ma trovarsi in armonia con il cavallo. 

Ci sono molte discipline che rientrano nell’ambito dell’equitazione come il dressage, il cross country,la monta all’americana; però oggi vi parleremo del salto ostacoli, una disciplina che prevede che i cavalli saltino gli ostacoli presenti all’interno di un percorso.  Anche noi siamo due giovani amazzoni appassionate di questo sport e intervisteremo la nostra istruttrice e proprietaria del maneggio “Il Boardo” dove ci alleniamo: Claudia Esposito.

Maneggio “Il Boardo”

-Buongiorno Claudia oggi abbiamo qualche domanda da porti riguardante l’equitazione.

-Va bene ragazze, allora iniziamo?

D: La prima è anche la più banale: come è nata la tua passione per l’equitazione?

R: Potremmo dire che è innata: la voglia di stare con questi animali, passare del tempo con loro mi ha spinta a iniziare a praticare questo sport.

D: A che età hai iniziato a montare?

R: Ho iniziato a chiedere ai miei genitori di poter cavalcare all’età di 4 anni, però mi ci hanno portata dopo ben 3 anni e quindi ho iniziato a 7 anni.

D: Benissimo, c’è stato qualcuno che ti ha tramandato la voglia di montare?

R: Come ho detto prima, la mia passione è innata, non c’era nessuno della mia famiglia che faceva equitazione.

D: Come è nato il tuo maneggio?

R: E` nato dalla mia passione per i cavalli e, passo dopo passo, anno dopo anno, siamo riusciti a costruire un posto dove i cavalli possono vivere felicemente e i fantini montare e imparare.

D: Ora iniziamo con delle domande su i tuoi cavalli, qual’è stato il tuo primo pony o cavallo?

R: Era un pony, si chiamava Royal Flash, era molto veloce!

D: E ora quali cavalli ti danno più emozioni?

R: Uno si chiama “Valzer” e l’altro si chiama “Conte Verde”: mi hanno fatto vincere tante gare e partecipare ai Gran Premi.

D: C’è stato un cavallo che ti ha insegnato di più degli altri?

R: In verità no perché ogni cavallo che montiamo ci insegna molte cose ma, se dobbiamo dirla tutta, forse è stato Conte Verde.

D: Con quale cavallo hai vinto piu` gare?

R: Conte Verde, anche perché è un cavallo che ho da parecchio tempo.

D: Qual’è stata la tua più grande emozione nell’ambito dell’equitazione?

R: Di sicuro è stata partecipare ai Gran Premi.

D: Ti ricordi la tua prima gara? Come è andata?

R: Sì, me la ricordo benissimo, sono stata eliminata… poi però è capitata un’altra occasione e ho recuperato.

D: Ora, parlando di lezioni, come sono organizzate e chi ti aiuta?

R: Le lezioni sono organizzate in base ai livelli e alla disponibilità dei cavalli; mi aiutano due bravissime istruttrici: Giulia Gonzaga e, per i più piccoli o chi ha appena iniziato ad approcciarsi a questo sport, c’è Elisabetta Spelta.

D: Oltre al salto ostacoli, in questo maneggio, si praticano altre specialità?

R: Sì, anche il dressage.

D: Quest’anno attraversiamo un periodo difficile, come avete fatto quando l’Italia era in lockdown?

R: Ovviamente abbiamo dovuto chiudere tutto, nessuno poteva venire. Però quotidianamente montavo tutti i cavalli, dovevo nutrirli e curarli.

D: Come ti senti quando monti?

R: Mi sento nel mio habitat naturale ormai è una cosa che faccio tutti i giorni, è quasi come andare in bici.

D: Avete una mascotte?

R: Sì,  è una piccola cagnolina di nome Mella.

-Grazie Claudia per il tuo tempo, continua così!

-Grazie! Venite a trovarci! 

Lascia un commento