di Virginia Calderoni
20/3/2021
Come ogni anno, il nostro istituto lavora sulla tematica della legalità, proponendo attività, incontri, lezioni che aiutino gli alunni a comprendere l’argomento e che sensibilizzino riguardo questa importante problematica di attualità.
Il giorno 08/03/2021, nella classe terza A, si è tenuto un incontro, tramite videoconferenza, con due rappresentanti dell’associazione Libera – nomi e numeri contro la mafia. Sono intervenuti Lorenzo Piva, un esperto dell’associazione e Antonella Liotti, la responsabile del coordinamento di Piacenza.
![](https://lavocedellolubra.com/wp-content/uploads/2021/03/1200px-logo_libera.jpg?w=750)
Nel mese di marzo ricorre una commemorazione importante per l’associazione, infatti il giorno 21 marzo si ricordano le vittime delle mafie perché quello è l’unico giorno in cui non ci sono state vittime causate dalla mafia ed è il primo giorno di primavera, quindi simbolo di rinascita. E così, grazie al presidente Mattarella, che da sempre combatte per la legalità, dal 2017, il 21 marzo è il giorno della Memoria e Impegno a ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Durante la videolezione, abbiamo parlato di alcune vittime meno conosciute come, ad esempio, Margherita Asta e Marcella di Levrano. I due gentilissimi rappresentanti di Libera ci hanno anche spiegato bene la storia di Peppino Impastato che non si è arreso di fronte alla censura messa in atto dalla mafia nei confronti delle sue trasmissioni radio. Abbiamo parlato anche di Felicia Impastato, la madre di Peppino, che è stata una donna molto forte e coraggiosa. Peppino non è stato dimenticato e infatti è stato fatto un film sulla sua figura (“I cento passi”) e ci sono anche diverse opere pubbliche intitolate a lui. Gli esperti ci hanno spiegato che spesso i familiari delle vittime chiedono di andare nelle scuole per far conoscere le storie dei loro parenti, questo per non permettere a nessuno di dimenticare ciò che è avvenuto e ciò che avviene.
I ragazzi della 3^A si sono interessati e incuriositi sull’argomento delle vittime meno conosciute causate dalla mafia e così hanno svolto un lavoro su queste persone e la loro storia. Nei giorni 20 e 21 marzo, quindi, invitiamo tutti a seguire anche a distanza la celebrazione: il messaggio che vorremmo passare a tutti è che non dobbiamo dimenticare e lottare, sempre, contro le ingiustizie.
![](https://lavocedellolubra.com/wp-content/uploads/2021/03/libera_21marzo2021_rai_16.jpg?w=750)