Intervista ad un compagno calciatore

di Luca Dantoni e Nicolò Donato Cardillo 

22/3/2021

Abbiamo intervistato Lorenzo Prati, che frequenta la classe 2 A del nostro istituto perché, pur essendo molto giovane, si allena e gioca in una squadra calcistica di professionisti, il Parma Calcio.

D) Quando hai cominciato a provare la passione per il calcio?

R) La passione per il calcio è nata quando ero ancora un bambino di 4 o 5 anni. Mi ha trasmesso la passione del calcio mio papà. Ho iniziato a giocare in piccole squadre, la prima è stata il San Filippo Neri di Castel San  Giovanni, il paese in cui vivo. Subito dopo, ho iniziato a giocare nel Fontana Audax e infine nel San Giuseppe, una squadra a Piacenza, finché non mi hanno chiamato dal Parma.

D) In che anno hai iniziato a giocare nel Parma Calcio?

R) Sono entrato in questa società circa due anni fa. Quando giocavo nel San Giuseppe, un osservatore mi è venuto a vedere mentre giocavo le partite e facevo gli allenamenti. Grazie al lavoro degli osservatori, non ho dovuto svolgere nessun provino .

D) Qual è stata la tua prima impressione sul Parma Calcio?

R) Il Parma, a mio parere è una società molto seria e soprattutto parecchio organizzata. Gli allenatori sono professionisti del mestiere e ti aiutano a crescere sia dentro che fuori dal campo.

D) A che livelli calcistici ti piacerebbe arrivare?

R) Mi piacerebbe arrivare a giocare in una squadra della Premier League o campionato inglese, ad esempio il Manchester City, perché secondo me è una grande squadra da ogni tipo di punto di vista.

D) Che consigli ti senti di dare ad un giovane che vuole intraprendere la carriera da calciatore professionista? 

R) Di impegnarsi sempre al massimo: senza impegno non si può fare niente; di dare il meglio di se stesso anche nei periodi di difficoltà, quando si è stanchi, bisogna rialzarsi e fare ancora di meglio. Ovviamente, da sportivo, consiglio di allenarsi anche fuori dal campo.

D) E’ faticoso giocare in squadre di questo livello?

R) Sì, è abbastanza faticoso perché si svolgono numerosi allenamenti e tornei. Avendo anche un impegno scolastico risulta complicato organizzarsi, però ce la si può fare.

Grazie Lorenzo, buon lavoro!

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