di Aurora Casaroli
6/2/2023
Quest’anno, la nostra classe ha lavorato sul tema dei pregiudizi e sulla comunicazione non ostile. Dalle parole di Liliana Segre, abbiamo capito quanto le persone possano ferire nel profondo con i pregiudizi e l’odio. Dal libro “Solo una parola” di Matteo Corradini, abbiamo capito che non bisogna dare per scontato che chi ci sta attorno non venga colpito dalle nostre parole, se non stiamo attenti a farne buon uso. Dal pregiudizio che nasce dalle parole, infine, si passa velocemente al razzismo e alla discriminazione. E le parole sono frutto del pensiero: questo ci ha insegnato la Shoah. Ho registrato e letto dal vivo un testo, composto con i compagni, riguardante l’uso delle parole: oggi, a maggior ragione, usando i social che diffondono e aumentano il peso della comunicazione, dobbiamo renderci conto che le parole fanno più male di uno schiaffo: impariamo ad usare le parole buone!