I giochi sportivi studenteschi delle classi prime

a cura di Rachele Bertoni, Carlotta Liberali

8/5/2023

Il giorno 28 aprile, alle ore 10.00 tutte le classi prime dell’istituto si sono incamminate per raggiungere il campo sportivo “Soressi” di Castel San Giovanni. Lì sono state raggiunte dai compagni di Sarmato e si sono posizionate sugli spalti in attesa di iniziare le gare sportive di atletica leggera.

Ogni alunno si era iscritto al massimo a due gare più la staffetta. I professori di educazione motoria avevano preparato una scaletta con l’ordine delle gare e tutti erano impazienti di cominciare.

Le prime gare sono state: il salto in lungo femminile, la velocità maschile e la resistenza sempre maschile. La vincitrice del salto in lungo femminile è stata bravissima: ha saltato ben 3,75 m! Alla velocità sono stati delle schegge, peccato che nessuno della nostra classe abbia partecipato…La bella notizia è che nei 600m (la gara di resistenza) la nostra classe si è aggiudicata il primo e il secondo posto. Dopo una breve pausa, ci sono stati il lancio del vortex, resistenza e velocità femminile e il salto il lungo maschile. Ma ecco la gara principale: la staffetta! E’ come il domino: il primo parte, passa il testimone al secondo e così al terzo, al quarto fino all’ottavo. La prima classe classificata è stata la 1B, difatti sono velocissimi e corrono come fulmini. Alla fine, tutti stanchi e sudati si è svolta l’ ultima gara: il lancio del peso. E’ stato impegnativo perché era l’ ultima gara. E’ stata una grande emozione da quando siamo entrati in tribuna a quando siamo tornati a scuola con molto ritardo. Ci siamo divertiti un sacco: sia chi ha saltato, chi ha corso, chi ha lanciato, ha potuto sperimentare e sviluppare le proprie capacità.

Abbiamo intervistato due nostri compagni di prima A che hanno avuto ottimi risultati.

Vi presentiamo Davide Villa.

D- A che gara hai partecipato?

R- Ai 600 metri piani.

D- Come è andata?

R- Molto bene, sono arrivato primo!

D- Ti eri allenato per la gara?

R- Non mi ero allenato nella corsa.

D- Pratichi qualche sport?

R- Faccio pallanuoto e mountain bike.

D- Qual è stato il momento più difficile della gara?

R- Il traguardo, perchè i miei avversari erano proprio dietro di me!

D- Qual è stato il momento più emozionante?

R- Quando sono entrato sulla pista e stavo per iniziare la gara.

Grazie Davide, ed ora sentiamo cosa ha da dirci Rachele Bertoni.

D- A che gara hai partecipato?

R- Ho partecipato alla corsa di resistenza (i seicento metri), al salto in lungo e alla staffetta. 

Ma la gara più emozionante è stata proprio quella dei 600 metri.

D- Come è andata?

R-  In questa gara, la parte fondamentale è il finale: devi tenere tutte le energie per lo scatto finale. Io ho il fiato molto lungo e sono stata in testa per quasi tutta la gara, ma non è mancato un colpo di fortuna: la seconda, verso la fine, si è ritirata. Io sono arrivata prima.

D- Ti eri allenata per la gara?

R- Sì, io mi alleno 2 volte a settimana.

D- Pratichi qualche sport?

R-  Pratico atletica leggera, dove ci prepariamo soprattutto a livello muscolare. Ecco perché sono arrivata prima. In questa disciplina l’allenamento è tutto!

D- Qual è stato il momento più difficile della gara?

R- Il momento più difficile è stato circa a metà. Mi iniziava a mancare il fiato e pensavo di non farcela. Quando credo che la soluzione giusta sia non mollare; il mio “trucco” è stare attaccata agli avversari, perché mi stimola a correre.

D- Qual è stato il momento più emozionante?

r- Il momento più emozionante sono stati gli ultimi 100 metri, quando ho aumentato la mia velocità superando la prima: e ho vinto!

Grazie Rachele e complimenti!

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