La corsa campestre 2023

7/4/2024

Il 9 novembre scorso, gli alunni della scuola Media “G. Mazzini” hanno partecipato alla corsa campestre, ovvero una gara di corsa su pista e sterrato. La nostra scuola ha svolto la campestre sulla pista dello stadio “Soressi” di Castel San Giovanni e nei suoi dintorni, dove le gare sono cominciate alle ore 10:00. Tutti gli alunni di Castel San  Giovanni sono arrivati al campo a piedi, mentre i ragazzi di Sarmato ci hanno raggiunto in autobus. I partecipanti alle gare erano divisi in categorie e ogni categoria aveva il proprio percorso.


Ecco i vincitori di ogni categoria:

1°(Galana Enzo), 2°(Alberti Andrea), 3°(Provini Gabriel) corsa di circa 1800 metri. Terza media, maschi. 

1°(Conte Kendra), 2° (Lucenti Aurora) 3°(Helal Dorra) corsa di circa 1400 metri. Terza media, femmine.

1°(Villa Davide), 2° (Bocenti Stefano) 3°(Grissa Youssef) corsa di circa 1500 metri. Seconda media, maschi.

1°(Ferrari Anna Lou), 2° (Bertoni Rachele) 3°(Lobianco Rebecca) corsa di circa 1100 metri. Seconda media, femmine. 

1°(Riboni Filippo), 2° (Meskaoui Mohamed) 3°(El Moudni Amir) corsa di circa i 1000 metri. Prima media, maschi.

1°(Cabrera Mia), 2° (Negrea Maria Alexandra) 3°(Lakha Giulia) corsa di circa 1000 metri. Prima media, femmine.

Oggi abbiamo qui con noi due ragazze che sono state molto brave nella campestre: Giulia Lakha e Beatrice Lavelli, che abbiamo il piacere di intervistare. Cominciamo con Giulia.

D: Come ti è sembrata la campestre?

Giulia: Mi è sembrata un’esperienza unica ed emozionante.

D:Come era la giornata?

Giulia: Era molto nuvolosa e faceva molto freddo, infatti ad un certo punto era anche cominciato a piovere ed essendo autunno, c’era più buio del solito. 

D:Qual era lo stato d’animo dei tuoi compagni?

Giulia: I miei compagni, ma anche gli altri ragazzi presenti, mi sembravano molto agitati, e felici allo stesso tempo. C’era molta tensione tra gli avversari e, dagli spalti, c’erano ragazzi che tifavano, facevano cori, incitando i partecipanti. 

D: Ti sei posizionata in testa, ti aspettavi di arrivare in questa posizione? 

Giulia: No, non me l’aspettavo. Pensavo di arrivare tra i primi venti, ma non tra i primi tre infatti ne fui molto contenta. 

D: Qual è stato il momento più emozionante? 

Giulia: Il momento più emozionante per me è stato quando siamo scesi in campo, prima della partenza.

D: Ti eri esercitata per la gara?

Giulia: Sì, mi ero esercitata, andando spesso a correre e facendo nuoto. 

D: Ti sei divertita?

Giulia: sì, mi sono divertita molto e mi è piaciuto partecipare.

Passiamo ora a Beatrice.

D: Come ti è sembrata la campestre?

Beatrice: Non molto complicata,  è comunque stata veramente un’esperienza divertente ed emozionante, sono sicura che non la dimenticherò!

D: Come era la giornata?

Beatrice: Era una giornata d’autunno e quindi era piuttosto fredda; comunque si poteva stare all’aperto, anche se ad un certo punto ha cominciato a piovere.

D: Come erano i tuoi compagni?

Beatrice: Simpatici e  molto agitati, ma anche competitivi.

D: Ti aspettavi di arrivare in una posizione di testa?

Beatrice: No, mi aspettavo di arrivare in una posizione più “bassa”.

D: Qual’è stato il momento più emozionante? 

Beatrice: Sicuramente essere arrivata al traguardo è stata una grande emozione e poi sapere che andavo alle fasi provinciali.

D: Ti eri esercitata?

Beatrice: In realtà no, ho solo dato tutta me stessa e poi mi piace veramente tanto correre.

D: Ti sei divertita?

Beatrice: Sì, mi sono divertita molto e mi è piaciuto molto gareggiare. 

Grazie e complimenti per il risultato raggiunto.

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