Di Adja Fall, Jessica Saliu e Sofia Leone
13/11/2025
Durante le prime settimane di scuola, per aiutarci a conoscerci meglio, le nostre insegnanti hanno organizzato un progetto di accoglienza con educatrici professioniste. Durante gli incontri in classe, abbiamo fatto diverse attività molto interessanti. Abbiamo riflettuto sugli impegni scolastici, su quanto eravamo pronti ad affrontarli o, viceversa, se avevamo qualche difficoltà; ci siamo presentati in modo approfondito e abbiamo provato a creare un vero gruppo-classe. Per questo, durante un incontro, abbiamo disegnato su alcuni piccoli foglietti qualcosa che ci rappresentava, una caratteristica del nostro carattere, un nostro interesse, per poi disporli su un cartellone. Sotto ad ogni foglietto abbiamo messo un puntino. Quindi abbiamo avvicinato i diversi puntini, collegando le esperienze e le emozioni che condividevamo con gli altri compagni. Abbiamo creato delle mappe con i nostri simboli, ad esempio, il mare con il sole, un microfono, il pennello con i colori, che ci facevano capire cosa avevamo in comune con gli altri studenti. Alla fine, abbiamo unito con una linea tutti i nostri simboli e abbiamo cercato di dare un senso all’immagine che stava nascendo, cercando di essere un po’ creativi. Abbiamo trovato le attività molto coinvolgenti, ci siamo resi conto che pur diversi siamo molto simili! Questo progetto è stato molto utile, ci ha aiutato a farci diventare una vera e propria squadra e a superare le nostre iniziali timidezze.




